Anche per il 2019 D come Donna, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Ricerca, presenta una nuova edizione di Una trama di fili colorati, una rassegna che intende favorire luoghi di incontro per avvicinare le donne – in particolar modo coloro che stanno attraversando momenti di difficoltà – attraverso l’importante strumento della lettura con presentazioni di libri, incontri letterari o di riflessione sulle tematiche di genere, e con speciale attenzione a quel dramma sociale che è la violenza sulle donne. Una trama di fili colorati è ormai una rassegna attesa ogni anno: conversazioni, spunti e incontri intorno al femminile (e non solo).
Venerdì 18 ottobre 2019, ore 18.30
Centro culturale “G. Verdi” – via XXV Aprile, Segrate – Ingresso libero
VIOLENZA DI GENERE
TRAMA
UNO SGUARDO ANTROPOLOGICO
Instaurare relazioni (relazionarsi) è attività specifica degli esseri viventi e, in particolare, degli esseri umani. Non si può vivere senza relazioni: in relazione si nasce, si cresce, ci si cura, ci si ammala e di relazione, anche, si può morire. Le relazioni umane sono perciò imprescindibili e si strutturano prendendo avvio da fattori biologici, ai quali si intersecano e sovrappongono fattori psicologici, sociali e culturali. Le relazioni caratterizzate da violenza di genere non sfuggono a questo intreccio.
In questo incontro “speciale” della rassegna Un trama di fili colorati D come Donna, con la psicologa e psicoterapeuta Ottavia Zerbi e l’antropologo culturale Francesco Bravin, vuole offrire al pubblico una serie di spunti di riflessione sulla complessità di questo intreccio, volgendo lo sguardo non solo al “femminile”, vittima della violenza, ma anche al “maschile”, generatore di violenza, e a quei fattori psicologici, sociali e culturali, che nutrono e/o proteggono questo tipo di relazioni.
Ottavia Zerbi è psicologa psicoterapeuta, psicoanalista della relazione e specialista in Psicoa- nalisi della Relazione del Bambino SIPRe. Si occupa principalmente di attività clinica con bambini, adolescenti e adulti, prestando particolare attenzione ai LEGAMI TRA PERSONE, specialmente a quelli familiari (essere coppia, essere genitori, essere famiglia, ecc). È Responsabile dell’Area Bambino del Centro di Milano della SIPRe, segue la formazione e supervisione di psicoterapeuti partecipanti ai Corsi di Post-specializzazione organizzati dall’Area Bambino della SIPRe, del personale educativo dei servizi per l’infanzia e il “benessere” delle donne in strutture pubbliche e private. Ha, inoltre, particolare interesse alla divulgazione di conoscenza psicologica e per questo motivo si dedica con entusiasmo alla realizzazione di eventi culturali, come, ad esempio, serate a tema, gruppi di lettura, programmi radiofonici.
Francesco Bravin, nato a Milano nel 1982, si è laureato presso l’Università di Torino in Comunicazione Interculturale, presso l’Università di Milano Bicocca in Scienze Antropologiche ed Etnologiche e ha conseguito presso l’Università di Genova il dottorato di ricerca in Psicologia, Antropologia e Scienze Cognitive. È Presidente dell’Associazione Antropolis, il cui obiettivo è divulgare l’antropologia anche al di fuori dei contesti accademici; è membro della Associazione Nazionale Professionale Italiana di Antropologia (ANPIA), all’interno della quale fa parte del Consiglio dei Saggi e della commissione Scuola ed Educazione; è anche membro della European Association of Social Anthropology (EASA). Si occupa principalmente di antropologia del turismo, di antropologia dell’alimentazione, di antropologia linguistica, ma anche di didattica.
Informazioni
D COME DONNA A.P.S.
Centro culturale “G. Verdi” – Via XXV Aprile, Segrate
Tel. 02 2133039 dcomedonna.it/
dccomedonna.segrate@gmail.com
COMUNE DI SEGRATE
http://www.comune.segrate.mi.it