Care socie e soci,
in copertina una via di Milano da noi ben conosciuta, vista da un pittore che ha ritratto l’amata città in mille pose. Siamo noi a passeggiare tra le innumerevoli comparse affusolate e senza volto in un’atmosfera eterea, ma vibrante di luce, suoni e movi mento che contrasto con Milano che, chiusi nelle nostre case, abbiamo visto in questi mesi nelle riprese! Immobile, deserta, di un’ assordante silenzio, solenne monumento senza spettatori, irreale.
Di questo periodo, che in modo imprevisto ha stravolto le nostre vite, parlano l’editoriale della nostra Presidente e le vostre voci numerose e variegate, che rendono questo numero eccezionalmente ricco.
Non possiamo incontrarci con la stessa frequenza e modalità dei mesi prima del lockdown, ma condividere nei racconti vissuti, riflessioni ed emozioni ci fa sentire uniti come sempre.
Buona lettura
La redazione, Antonella, Fausta, Anna