In occasione della Giornata Internazionale della Donna, e all’interno della rassegna Una trama di fili colorati. Conversazioni, spunti e incontri attorno al femminile ieri e oggi (9ª edizione 2021)abbiamo il piacere di presentare il libro di Francesca Fraticelli, la cui indiscussa protagonista è Artemisia Gentileschi; una pittrice dallo stile drammatico segnata dalla durezza di vicende personali che non le hanno impedito di essere riconosciuta come una delle più profonde pittrici italiane del ‘600. A corredo della monografia Francesca Fraticelli ha raccolto le illustrazioni realizzate da Mariangela Mineo (una delle quali è diventata la copertina del libro). Filo rosso che unisce il racconto dell’opera di Artemisia alle immagini di Mariangela è l’intenzione di raffigurare ciò che non può essere detto a parole. L’incontro con Francesca Fraticelli e il suo libro, dunque, mette al centro il tema del femminile nell’arte.
Il Consiglio Direttivo di D COME DONNA
«Artemisia è stata in grado di riconoscere sempre i pericoli nascosti dentro quei legami che impediscono di essere pienamente se stessi, ha superato tutti gli ostacoli e gli impedimenti che vogliono scoraggiare l’affermazione della propria identità.»
Intervengono: Ottavia Zerbi, Presidente di D COME DONNA A.P.S. e Barbara Bianco, Assessore alla Cultura Città di Segrate
Francesca Fraticelli è una storica dell’arte, specializzata in gestione dei beni culturali. Ha approfondito l’aspetto del management della cultura, occupandosi di progetti di valorizzazione del patrimonio artistico. Attualmente lavora al Castello Sforzesco di Milano e segue il percorso professionale di artisti emergenti che si affacciano al mondo dell’arte contemporanea, scrivendo per loro presentazioni critiche e cataloghi. È divulgatrice di arte, ha curato programmi televisivi e presentato in video una rubrica settimanale nel palinsesto di Domenica In. Artemisia è la sua prima monografia e nasce dal desiderio di raccontare vita e opere di un’artista a cui il tempo ha riconosciuto uno spazio importante nell’arte Barocca del Seicento.