Care socie e soci,
In copertina Guernica. Insieme con lo stupore delle luci natalizie, con il frastuono festivo e caotico di voci, di movimenti e di fuochi d’artificio c’è Guernica con il buio della distruzione cieca di ogni forma di vita e con il silenzio spettrale, dove anche l’eco delle bombe s’è perso lontano.
Nel magma confuso di luci ed ombre, di clamore e sepolcri, di celestiale e demoniaco, di opposti che abitano dentro di noi e nella società umana tutto è commisto senza distinzione e senza limite. Dov’è l’umano che prende coscienza e sa distinguere in modo nitido e senza paura la luce del giorno dalle tenebre della notte, mette il limite alla confusione e magari si sforza anche di illuminare con la luce l’oscurità minacciosa?
Con questa riflessione vi lasciamo alla lettura del Girasole con i nuovi appuntamenti e le vostre voci.
Buon anno dalla redazione, Antonella, Fausta, Anna